Truffe online: attenzione alle criptovalute
Il numero di truffe finanziarie di cui sono vittime i consumatori pare infinito, ma questa cifra sta oggi esplodendo con l’uso della moneta digitale, ovvero la criptovaluta, che ha cominciato a diffondersi.
Il fatto è che i consumatori sanno ancora molto poco su come funziona la moneta digitale o su come tenere al sicuro i propri beni digitali. E poiché i pagamenti in criptovaluta non sono accompagnati da alcuna protezione legale, le truffe in criptovaluta sono particolarmente interessanti per i disonesti. Si noti inoltre che non esiste una banca o un’altra autorità centralizzata che segnali le transazioni sospette in criptovaluta e che tutti i trasferimenti in criptovaluta sono irreversibili. Tenendo conto di questi dettagli, è facile capire perché il settore delle truffe online per mezzo delle criptovalute si sta ampliando considerevolmente. Se siete interessati a investire in criptovalute o possedete già dei beni digitali, vi spieghiamo come funzionano i tipi più comuni di truffe in criptovalute e come individuarli.
Le truffe con criptovalute da cui stare attenti nel 2023
I truffatori sono incredibilmente creativi quando devono attirare l’utente in una trappola o fargli condividere le sue informazioni personali. Per questo motivo, molte truffe di criptovalute prevedono un qualche tipo di impersonificazione, insieme a una serie di bugie accuratamente orchestrate, spesso personalizzate in base alla vittima a cui si rivolgono. Fra le tipologie più comuni di truffe con criptovalute perpetrate in questo 2023 ci sono:
- Truffe con ricatto ed estorsione
I truffatori dichiarano di essere in possesso di informazioni personali imbarazzanti, tra cui foto o video, per attirarvi in una trappola. In genere minacciano di rendere pubbliche le informazioni, ma con la promessa di mantenerle private se fate ciò che vogliono. Le loro richieste sembrano essere sempre le stesse: potete far sparire il problema se inviate subito un trasferimento di criptovaluta.
E’ necessario denunciare immediatamente le truffe con ricatto ed estorsione presso le autorità competenti. Inoltre, non inviate denaro al malintenzionato e non comunicate mai con lui.
- Truffe basate su “opportunità commerciali”
Questa truffa può svolgersi in vari modi, ma in genere si verifica quando qualcuno vi contatta con un’opportunità commerciale con la promessa di aiutarvi ad arricchirvi. In alcuni casi, i truffatori vi convincono a consegnare le vostre criptovalute dicendovi che possono fornirvi rendimenti eccezionali, persino raddoppiando o triplicando il vostro patrimonio in cripto da un giorno all’altro.
In ogni caso, dovete sapere che non esistono “rendimenti garantiti”, e questo è particolarmente vero quando si tratta di asset digitali. Se qualcuno vi contatta dicendo che può fare miracoli con le vostre criptovalute e farvi diventare ricchi in fretta, ignoratelo!
- Truffe con falsi annunci di lavoro
In altri scenari i ladri creano falsi annunci di lavoro o inviano offerte di lavoro non richieste per attirare nuove vittime nel loro schema. I “lavori” per cui assumono sono spesso nel campo delle criptovalute, tra cui il mining di criptovalute e il reclutamento di altri investitori in criptovalute.
In ogni caso, questi lavori hanno tutti una cosa in comune: bisogna effettuare un pagamento in cripto per iniziare. La truffa può assumere diverse forme, ad esempio il truffatore effettuerà un deposito sul vostro conto bancario e vi chiederà di inviargli del contante solo per far fallire poi il deposito originale, oppure potrebbe convincervi a effettuare ulteriori pagamenti con lo scopo di ricevere in cambio delle incredibili ricompense. In Italia quest’ultima è la truffa che sta prendendo sempre più piede, esistono addirittura dei portali creati apposta dai truffatori che utilizzano il logo di altri siti web assolutamente estranei per apparire credibili. Invogliando le persone ad iniziare delle attività lavorative con la promessa di stipendi interessanti, le inducono ad effettuare dei versamenti sempre più consistenti in criptovalute con lo scopo di sbloccare i loro emolumenti, ma alla fine le richieste diventano insostenibili e le vittime si ritrovano con l’aver perso ingenti somme. Sono portali creati all’estero, spesso in Cina o in Tailandia, uno dei principali in Italia e sotto il vaglio di Google è www.theappmaster.cc/# che con la promessa di introiti favolosi, richiede inizialmente piccoli versamenti per sbloccare i guadagni, fino a diventare versamenti insostenibili per i malcapitati che alla fine non riusciranno più a recuperare quanto precedentemente elargito ai malfattori. Questo portale tossico è stato registrato appena lo scorso 14 settembre 2023, quindi già da questo elemento si comprende che è bene diffidare di chi contattandovi sostiene di lavorarvi già da lungo tempo ottenendo guadagni favolosi. Essendo truffe organizzate dall’estero, si viene contattati solitamente mediante messaggi Whatsapp da numeri stranieri, attenzione quindi se ricevete messaggi provenienti da numeri che iniziano con +61, +44 e simili!
- Truffe con omaggi
Questo tipo di truffa promette denaro o un altro tipo di premio se vi allineate a ciò che vogliono che facciate. Molti truffatori si spacciano per celebrità o influencer per attirare nuove vittime che non sanno nulla, e può essere difficile determinare cosa sia effettivamente reale. Ad esempio, i truffatori di criptovalute cercano costantemente di impersonare Elon Musk sui social media e in video per convincere le persone a inviare beni digitali. Una truffa fatta utilizzando l’immagine di Elon Musk e chiamata “Freedom Giveaway” avvenuta su Twitter prometteva addirittura criptovalute gratuite ai primi 1.000 nuovi follower che si fossero iscritti, ma era tutta una messinscena.
- Truffe per imitazione
L’esempio di truffa del giveaway che abbiamo descritto sopra è una truffa di impersonificazione, ma ci sono molte altre truffe di impersonificazione di cui bisogna essere consapevoli. Ad esempio, i ladri di criptovalute diranno di appartenere al governo o alle forze dell’ordine per guadagnare un po’ di credibilità. Da lì, vi convinceranno che i vostri conti o beni sono bloccati nell’ambito di un’indagine e che potete pagare in cripto per risolvere il problema. Altre volte diranno di essere di una grande azienda come Amazon, Microsoft, FedEx o persino della vostra banca per convincervi di qualche altra storia. Alla fine, però, l’obiettivo è ottenere la vostra criptovaluta, indipendentemente dalle bugie che usano.
- Truffe di investimento
In questa truffa, un “gestore di investimenti” di cui non avete mai sentito parlare vi raggiunge con un’incredibile opportunità di investimento. Naturalmente, il processo inizia con l’invio di criptovalute al loro conto online o con il download di un’app che vi aiuterà a diventare ricchi, e dovete farlo in fretta! In molti casi, questi truffatori hanno siti web dall’aspetto apparentemente legittimo che utilizzano un gergo complicato per gli investimenti per sembrare reali. Ad un certo punto, se provate ad accedere al vostro conto aperto sulla piattaforma, verrete bloccati nel prelevare i vostri soldi e potrete accedere al vostro denaro solo se pagate un importo esorbitante.
- Phishing
Attraverso il phishing qualcuno finge di essere qualcun altro, di solito un’azienda, per indurvi a condividere volontariamente informazioni private. Molte truffe basate sul phishing di criptovalute mirano a farvi condividere le chiavi private dei vostri portafogli di criptovalute, di solito inviando un’e-mail dall’aspetto ufficiale che vi chiede di accedere al vostro account.
- Schema del “pump and dump”
Questa truffa ha luogo quando un gruppo di malfattori invoglia altre persone a investire in una particolare moneta, di solito pubblicando qualcosa sui social media che crea grande clamore. Da lì, i truffatori lavorano insieme per far salire il prezzo dell’asset fino a quando non incassano tutti simultaneamente e lasciano tutti i nuovi ed entusiasti investitori con il portafoglio vuoto.
- Truffe sentimentali
Ricordate che le truffe che fanno leva sul cuore sono vive e vegete anche nel mondo delle criptovalute! In questo tipo di truffa qualcuno finge di avere un interesse sentimentale verso di voi, di solito tessendo un’intricata rete di bugie. Questi truffatori possono passare mesi a farvi credere di essere innamorati (e) di voi, a quel punto vi chiedono pagamenti in criptovaluta o vi attirano a investire in criptovaluta con loro per passare la vita insieme. Alla fine, però, l’incontro romantico risulta essere sempre falso e la persona all’altro capo del filo non è chi diceva di essere.
Come riconoscere una cripto-truffa
Ci sono alcuni segnali rivelatori che fanno capire che si sta per essere ingannati. Fate attenzione a quanto segue:
- Tutto ciò che sembra troppo bello per essere vero: se vi imbattete in un’offerta di criptovalute che sembra così bella da non poter essere vera, probabilmente il vostro istinto ha ragione. Nessuno vi offrirà criptovalute gratis per non fare praticamente nulla, e una piccola ricerca può aiutarvi a individuare le grandi affermazioni che non sono supportate da alcun dato.
- Annunci di lavoro “paga per iniziare”: non dovreste mai pagare per svolgere un lavoro o assicurarvi una posizione nel settore della crittografia. Se qualcuno vi fa un’offerta di lavoro che richiede un pagamento anticipato, scappate.
- Promesse di rendimenti garantiti: nessuno può promettere rendimenti garantiti, e questo vale sia per l’industria delle criptovalute che per gli investimenti finanziari tradizionali.
- Comunicazioni inaspettate: se ricevete un’e-mail, una telefonata o un messaggio da qualcuno che vi chiede di accedere a un conto di criptovalute, di inviare criptovalute per risolvere un problema o di partecipare a un’opportunità commerciale, ignoratelo immediatamente.
Come evitare di diventare una vittima
Esistono misure che potete adottare per proteggere i vostri beni digitali. Prendete in considerazione questi suggerimenti per evitare di diventare vittime di una truffa con criptovaluta:
- Proteggete le vostre criptovalute con il cold storage
Potete conservare le vostre criptovalute in portafogli presenti sul web, su dispositivi mobili o su desktop, che sono tutti considerati “hot storage”, ma optare per un cold storage vi aiuta meglio a tenere al sicuro i vostri beni. Potete anche conservare le vostre criptovalute in un portafoglio hardware, che è in realtà un piccolo dispositivo che potete tenere a casa. Questo tipo di portafoglio vi permette di avere sempre a disposizione le chiavi della vostra criptovaluta.
- Ignorare le comunicazioni non richieste
Se ricevete strane e-mail o telefonate da qualcuno che sembra desideroso di parlare con voi e tira subito in ballo le criptovalute, la comunicazione è quasi certamente una truffa. Cercate di ignorare i messaggi di persone che non conoscete e rispondete solo se potete verificare la legittimità della persona e della situazione.
- Verificare le informazioni di contatto
Se ricevete telefonate o e-mail dalla vostra banca o da un altro istituto che utilizzate davvero, non rispondete all’e-mail o al numero di telefono da cui siete stati contattati. Infatti, il contatto iniziale potrebbe essere falso. Invece di rispondere direttamente, cercate le informazioni di contatto della società sul suo sito web ufficiale e chiamatela o inviategli una e-mail.
- Muovetevi lentamente prima di investire
Esistono modi legittimi per investire in criptovalute, ma i truffatori utilizzano sempre tecniche ad alta pressione per indurvi a investire prima che abbiate il tempo di fare ricerche. Se volete iniziare a investire, dedicate invece un po’ di tempo ad ottenere informazioni sulle società con cui volete lavorare.