Quanto tempo ci vuole per indicizzare e posizionare un sito su Google?
Iniziamo subito dalla domanda delle domande: quanto tempo ci vuole per indicizzare e posizionare un sito su Google? La cattiva notizia: è impossibile dirti con esattezza quanto tempo impiegherà un nuovo sito web ad essere indicizzato da Google. Sappiamo che la scansione da parte del motore di ricerca inizia quando sottoponiamo la sitemap a Google attraverso la Search Console. In realtà, quanto impiegano poi gli spider a inserire la mappa del sito nel proprio indice non è noto.
Dalla nostra esperienza sappiamo che i primi segnali dell’indicizzazione delle parole chiave sono visibili dopo circa 15/20 giorni. Questo vale per siti web nuovi, con domini senza anzianità. Dopo questo periodo, se il sito è stato costruito con i giusti criteri, vediamo le prime parole chiave che iniziano a comparire sul listato di ricerca di Google.
Tempo di indicizzazione su Google: dipende dalla qualità costruttiva del sito web!
Come già anticipato nelle righe precedenti, potrebbe volerci ancora più tempo. Questo dipende essenzialmente dalla qualità costruttiva del sito web, dai contenuti in esso presenti e da altri fattori che scopriremo nel proseguo di questo articolo.
L’algoritmo di Google indicizza il tuo sito quando sono presenti tutti i fattori utili al motore di ricerca per fornire agli utenti dei contenuti utili! Vorrei che ci fosse una risposta più esaustiva ma questa è la realtà. Chiunque affermi il contrario non dice le cose come stanno.
Cosa fare per accelerare l’indicizzazione di un sito web?
Adesso veniamo alle buone notizie. Anche se non puoi forzare Google a indicizzare immediatamente il tuo nuovo sito, ci sono sicuramente alcune cose che dovresti fare per abbreviare i tempi di attesa. Ad esempio, assicurati che il tuo file robots.txt non blocchi inavvertitamente i crawler (robot che effettuano la scansione) dei motori di ricerca impedendogli di scansionare i contenuti del sito. Se non hai familiarità con il file robots.txt, meglio rivolgersi a dei professionisti. Qualsiasi seo agency saprà come verificare la corretta impostazione del tuo file robots.
Come accorciare i tempi di indicizzazione in 7 step
Hai un sito web in WordPress? Iniziamo con i primi passi da seguire verso l’indicizzazione delle parole chiave:
- Verifica nella dashboard di WordPress, in Impostazioni -> Lettura, se è spuntata la voce: “scoraggia i motori di ricerca ad effettuare l’indicizzazione di questo sito”. Qualora sia stata applicata la spunta dovresti rimuoverla e salvare! Se il tuo sito web è stato sviluppato con WordPress, questa impostazione nella dashboard impedisce ai motori di ricerca di indicizzare il sito. È normale che sia attiva questa impostazione quando un nuovo sito è in costruzione e non si vuole che i crawler dei motori di ricerca provino ad indicizzarlo incompleto. Anzi, i siti web non si sviluppano mai online, vanno sempre messi in stato di manutenzione! Mi raccomando. Comunque dopo averlo messo online è importante ricordarsi di disattivare questa impostazione!
- Collega Google Search Console al tuo nuovo sito web. Si tratta di un servizio gratuito offerto dal motore di ricerca che analizza il tuo sito e ti avvisa di eventuali errori. Google Search Console ti consente anche di inviare la mappa del tuo sito o le URL delle singole pagine affinché vengano prese in considerazione per l’indicizzazione nel suo database.
- Collega Google Analytics, che come Google Search Console, è un servizio gratuito ma si concentra maggiormente sull’analisi del traffico del tuo sito. Collegare il sito a questo sistema analitico è un altro modo per eseguire il “ping” nell’ecosistema di Google, facendogli sapere che esisti!
- SEO sulle pagine: i contenuti del sito, per essere scansionati nel migliore dei modi da Google, devono essere formattati correttamente. Va oltre lo scopo di questo articolo dirti tutto ciò che devi sapere sulla SEO. Se vuoi approfondire ti rimando ad un nostro precedente articolo che parla di cosa fa un consulente seo per ottimizzare un sito. Ti dico semplicemente che forse uno degli aspetti più importanti della SEO tecnica sono i meta tag, in particolare il titolo degli snippet. Sebbene non ci siano garanzie, se configuri correttamente i tag, Google utilizzerà spesso le informazioni in essi contenuti.
- SEO per marketing territoriale: ricordati di impostare la tua scheda Google My Business, uno dei modi più rapidi e semplici per ottenere visibilità nella tua località. Anche se sono necessarie alcune settimane prima che il tuo sito venga visualizzato nelle SERP organiche di Google, cioè nelle pagine dei risultati, almeno puoi farti notare sulla prima pagina di Google grazie alla tua scheda aziendale locale.
- Un certo numero di link verso il tuo sito web è un altro modo per attirare l’attenzione di Google. Non è necessario ricorrere a tattiche di SEO blackhat e spam per ottenere backlink. Tutto ciò di cui hai bisogno è un po’ di tempo e olio di gomito. Inizia con le cose più semplici, per esempio collega i tuoi social come Facebook, LinkedIn e Twitter al tuo sito web. Quindi inizia ad aggiornare le tue informazioni su Pagine Gialle online, su Yelp o presso la tua Camera di Commercio. Ci sono tantissime opportunità per ottenere facilmente backlink se ti rimbocchi le maniche. Per ottenere link di qualità per il tuo sito è tutto un altro discorso che affronteremo più avanti. I backlink dalle directory e da siti minori ti servono solo ad accelerare il processo di indicizzazione dei contenuti su Google.
- Contenuti. La pubblicazione di contenuti originali, utili e di alta qualità sul tuo sito web ti aiuta ad accrescere la visibilità sui motori di ricerca in due modi:
- forniscono ai crawler di Google dati grezzi da copiare e indicizzare nel suo database. Un contenuto ben scritto può risultare fra le prime posizioni del listato di Google per molte chiavi di ricerca.
- posso portare collegamenti al tuo sito da altri siti web o blog popolari. In questo modo Google “scoprirà” l’autorità (qualitativamente parlando) del tuo sito web perché ci è arrivato dai link presenti su altri siti o blog. Ricorda, i backlink sono anche uno dei principali mezzi utilizzati da Google per determinare se il contenuto del sito web è prezioso e meritevole di essere elencato in prima pagina.
Indicizzazione e posizionamento non sono la stessa cosa!
I termini indicizzazione e posizionamento sono due concetti differenti. Sono spesso utilizzati erroneamente in modo intercambiabile quando si parla di algoritmi di Google.
L’indicizzazione (indice di Google) e il posizionamento (ranking delle parole chiave) hanno scopi diversi e possiedono caratteristiche diverse.
La comprensione dei due termini è fondamentale per capire come funzionano i motori di ricerca.
Google Search Console è uno strumento essenziale per monitorare l’indicizzazione e il posizionamento delle pagine web. Sebbene molti confondano le due cose, far indicizzare un sito web significa creare le condizioni per cui sia presente negli elenchi di ricerca. Essere indicizzati significa semplicemente che una pagina del tuo sito web è presente sull’indice di Google. Ma è solo un primo passo. Dopo aver indicizzato un sito bisogna fare in modo che le parole chiave presenti sul motore di ricerca salgano di posizioni. L’ideale è arrivare in prima pagina di Google…in realtà è fondamentale, ma non è sempre possibile.
Indicizzazione delle pagine web
L’indicizzazione è il processo determinato dall’algoritmo di ricerca che scansiona e cataloga le pagine di un sito web. Questo processo consente a Google di aggiungere un sito web o una pagina web alla SERP (Search Engine Results page) cioè alla pagina dei risultati del motore di ricerca.
L’indicizzazione permette al motore di ricerca di organizzare tutte le informazioni in base ad una mappa. Solamente se un sito web è stato correttamente indicizzato, verrà successivamente visualizzato tra i risultati della ricerca di una query (ricerca) correlata.
Per migliorare l’indicizzazione del tuo sito web, come abbiamo detto prima, devi inviare la mappa del sito a Google Search Console.
Una volta inviata la mappa del sito, la Console riporterà la percentuale di pagine indicizzate.
Posizionamento delle pagine web per chiavi di ricerca
Si riferisce al posizionamento di siti web o pagine web per le chiavi di ricerca. Implica l’interpretazione dell’intenzione di ricerca dell’utente, quindi l’identificazione di quelle pagine che rispondono meglio alla query.
Esistono molti modi per controllare il posizionamento del tuo sito web per una determinata parola chiave. Il modo più semplice è utilizzare sempre Google Search Console. Questo tool ci fornisce anche informazioni relative alle parole chiave con il miglior posizionamento.
Due sono i fattori più importanti per il posizionamento delle parole chiave: la pertinenza, il grado in cui una pagina corrisponde all’intento di ricerca dell’utente finale, e l’autorità della pagina web che viene stabilita quando il contenuto viene citato altrove. L’algoritmo del motore di ricerca cerca centinaia di “segnali” che lo aiutano a determinare sia la pertinenza che l’importanza dei tuoi contenuti o della tua pagina web.
Il motore di ricerca analizza le parole e le frasi che hai utilizzato nelle pagine web e costruisce una mappa semantica per definire la relazione tra i concetti espressi. In questo modo Google riesce a “comprendere” il contenuto di una pagina e ad assegnargli un valore.
Il motore di ricerca può sembrare semplice, ma è alimentato da un insieme complesso di processi continuamente in esecuzione e il più delle volte sconosciuti a tutti. L’indicizzazione e il ranking sono due esempi di questi processi, finalizzati a garantire che il motore di ricerca generi le migliori informazioni all’utente finale.
Conoscere la differenza tra indicizzazione e posizionamento ti permette di migliorare il tuo sito per renderlo leggibile e comprensibile ai motori di ricerca. Se sei alla ricerca di strategie SEO efficaci per ottenere un posizionamento migliore, puoi richiedere una prima consulenza gratuita. I nostri specialisti ti aiuteranno a capire come migliorare il tuo sito web al fine di generare più traffico e maggiori possibilità di vendere prodotti o servizi.