Punto sulla digitalizzazione italiana: scarsa connettività e poche competenze digitali
L’Italia si posiziona così in fondo alla classifica: venticinquesima sui ventotto paesi UE. Gli Italiani ancora non riescono ad entrare nell’ottica del web e del mondo digitale. Mancano le competenze digitali: il 40% degli Italiani non usa regolarmente Internet. Il 60% compie poche attività complesse sul web.
La mancanza di competenze digitali può essere legata anche al basso livello d’istruzione della popolazione italiana.
Connettività in Italia: non siamo ancora un Paese digitale
Riguardo la connettività, l’Italia è ventisettesima in classifica. La connessione internet è ampiamente diffusa ma non la connessione veloce.
A parte le competenze digitali e la connettività, i cittadini italiani non riescono ancora ad entrare nell’ottica di un vero e proprio sistema educativo nell’era digitale. Un sistema in cui le tecnologie sono abilitanti, quotidiane, ordinarie e al servizio di ogni attività che svolgiamo.
Il progresso tecnologico e l’ampia diffusione dei dispositivi informatici di rete nelle pratiche quotidiane hanno modificato il tessuto socio-culturale. L’onda del cambiamento ha coinvolto tutti.
Perché allora ancora non si riesce a fare questo salto di qualità? Se siamo tutti coinvolti in questo processo evolutivo, perché il nostro Paese è ancora così arretrato?
Pensiamo un attimo agli Stati Uniti d’America. In questi giorni non si fa altro che parlare delle elezioni presidenziali americane. Facebook, per via di quest’occasione, ha lanciato una nuova feature. Tramite questa novità è possibile dichiarare pubblicamente il voto al candidato preferito. Si può consultare, all’interno di una tab dedicata, i punti principali del programma.
All’interno del centro assistenza, vi sono tutte le istruzioni utili per appoggiare il candidato.
Nella scheda intitolata “Issues”, è possibile invece visualizzare le schede in cui vengono elencati, tramite video e testi brevi, tutti i punti che contraddistinguono un programma elettorale.
In pochi click, l’utente potrà dichiarare il suo appoggio politico.
Questa novità potrebbe essere utile se arrivasse in Italia?
In questi giorni non si fa altro che parlare del prossimo Referendum Costituzionale che ci sarà il 4 Dicembre.
Ma gli Italiani sono a conoscenza di cosa si tratta? Perchè dovrebbero votare per il SI o per il NO?
Secondo un recente sondaggio, il 40 % degli Italiani, non conosce addirittura il testo della Riforma Costituzionale. C’è chi è completamente disinteressato, chi ha una scarsa fiducia nei confronti della politica. Ma si parla anche di un argomento complesso finora presentato in maniera eccessivamente tecnica e poco accessibile a tutti i cittadini, i quali non hanno una preparazione adeguata sull’argomento.
Ma se fosse più attiva la digitalizzazione e magari se si attivasse anche in questo Paese la nuova Feature di Facebook, individuando una formula più semplice e diretta per informare i cittadini dando loro ulteriori strumenti per prendere una decisione consapevole, sicuramente l’Italia non sarebbe tra le ultime in classifica.
Poiché il digitale è cultura. Ed è sinonimo di innovazione in diversi ambiti della società.